martedì 23 ottobre 2007

vecchie ferite sepolte si riaprono

oggi è venuto a trovarci un vecchio amico di famiglia.
Il tipico amico di famiglia che quando viene, si perde ricordando i tempi andati.
E quando inizia non lo ferma più nessuno.
E come suo solito ha iniziato a parlare di mio papà, di tutte le cose che hanno fatto insieme, di quanto fosse bravo (sempre mio papà), di quanto fosse intraprendente e pieno di fantasia.
Come ho scritto ieri non mi ricordo molte cose, ogni tanto mi viene in mente ma non so mai fino a che punto sia vero (e ho smesso anni fà di chiedere a parenti e conoscenti come fosse).
Di certo so solo che eravamo tutti felici.

Mi sono commosso e non riesco più a scrivere altro.

A dire il vero non so perchè scrivo di questo, pensavo di aver superato la cosa. Ma tra ieri e oggi sembra che qualcosa si sia riaperto.

Qualsiasi cosa ci sia dopo il trapasso, credo che le persone che ci hanno voluto bene (e a cui abbiamo voluto bene) ci siano sempre accanto, in qualche modo.

Vi prometto che smetterò di fare questi post tristi, non lo faccio apposta (anche un clown piange). Da domani tornerò sorridente.