martedì 14 febbraio 2012

la ggente non pensa

In questi giorni di estremo contatto umano e zero sopportazione, sto impazzendo.

Nel catalogo vestiti avevo messo questo esempio.
L'ho tolto oggi dopo che l'ennesimo essere umano si è lamentato perché il vestito non costava € 15,00.

Ho scritto l'esempio perché nessuno riusciva a capire come funzionava il noleggio da noi (a quanto pare bisogna avere una qualche laurea in arti esoteriche per capirlo). Ma invece di risolvere la situazione, l'ho peggiorata.

Quindi mi si presentavano tre strade percorribili.

La prima consisteva nell'aumentare le cifre, di esagerarle. E sarebbe venuta fuori una cosa tipo:
Il costume X ha un affitto di € 150,00 e una cauzione di € 200,00

Al momento del ritiro del costume verranno versati € 350,00.

Al momento della restituzione del vestito lavato e senza danni verranno restituiti € 200,00.
Con il probabile risultato di far scappare i clienti. Non bello.

La seconda invece consisteva nell'usare più incognite e quindi rendere la cosa quasi divertente (della serie ridere per non piangere).
Il costume X ha un affitto Y e una cauzione Z

Al momento del ritiro del costume X verranno versati Y+Z.

Al momento della restituzione del vestito lavato e senza danni verranno restituiti Z.

La terza strada, che poi è quella che ho scelto, è stata strappare l'esempio e cestinarlo.

Se il mondo non è pronto a capire che quello che sta scritto dopo ESEMPIO: è un esempio, mi dispiace ma