lunedì 15 novembre 2010

Vivere in un attimo, vivere in un attico

Chiavi in mano dal 31 ottobre 2010.
Solo ieri, 14 novembre 2010, ho iniziato la mia vita da "qualsiasi cosa sia un tizio che va a vivere da solo".
Prima notte passata a cercare di comprendere il nuovo materasso e a odiare in ordine sparso treni, ambulanze e frigo.

Ieri è stata una giornata strana, sicuramente malinconica e silenziosa.
Malinconica nel senso che mi mancava già famiglia e casa. 
E silenziosa nel senso che ieri, a casa da solo, non parlavo...neanche con me stesso.
Ed è una cosa stranissima per me, abituato come sono a trasformare pensieri in lunghissimi soliloqui spesso con l'intervento di altri me.

Ma sto divagando troppo sull'aspetto interiore della faccenda.

Vivo da solo. Finalmente l'idea che mi viaggiava in testa da diversi anni è divenuta realtà.
E come sempre non mi sembra ancora vera.

E giusto per rendere la cosa più appetibile il mio monolocale mansardato (o la mia mansarda monolocalizzata) diventerà un attico...almeno a parole.
Perché diciamocelo, dire che vivo in un attico fa figo.